L’inizio delle operazioni di marketing sono coincise con l’inizio di un periodo molto particolare, ovvero il lockdown dovuto all’inizio della pandemia.
Per lo sviluppo della strategia di crescita abbiamo utilizzato più canali di comunicazione facendoli lavorare in singeria fra loro.
Abbiamo utilizzato facebook per le sue enormi potenzialità di targetizzazione, andando a creare una strategia mirata a rafforzare il brand e parallelamente a far conosce le offerte attive al momento relativamente ai prodotti.
La USP (unique selling proposition) è un fattore differenziante rispetto ai competitors, infatti la qualità dei prodotti e il relativo prezzo rende unica, quasi irraggiungibile, l’offerta dell’azienda.
Abbiamo attivato una serie di campagne search sulla piattaforma google per intercettare la domanda diretta, questo ci ha permesso essere presenti nelle ricerce su google con una QI (quota impressioni) abbastanza buona da generare conversioni.
La conversione online nel nostro caso è il download del catalogo offerte attive in un dato momento.
Il download della brochure è estremamente importante in quanto ci permette di attivare il secondo step, ovvero il blocco di nurturing (nutrimento contenuti) attraverso l’email marketing, il quale ci permette appunto di agganciare l’utente fidelizzandolo nel corso del tempo.
Questa strategia ha permesso all’azienda di generare sin da subito nuovi clienti, aumentare il numero delle richieste di preventivi e di conseguenza il numero di vendite.
La naturale conseguenza di un’operazione marketing avanzata è l’innesco del WOM (word of mouth), il passaparola che viene generato dai visitatori e dai clienti, il quale genera un valore sostanziale nel medio/lungo periodo. Ciò significa che l’azienda continua ad acquisire clienti in modo naturale e costante nel corso del tempo.